Manca poco alla festa più attesa dagli irlandesi e non: la festa di San Patrizio!
Perché questa festa è così amata in tutto il mondo?
In questo articolo scopriremo:
- quali sono le sue origini
- chi era San Patrizio
- come si festeggia St. Patrick’s Day
- cos’è il Global Greening, la curiosa iniziativa che unisce paesi di tutto il mondo nelle celebrazioni per San Patrizio
- quali sono gli hotel più prenotati a Dublino per godersi l’Irlanda in festa o per qualsiasi altro momento dell’anno
1. Origini della festa di San Patrizio
Oltre all’Irlanda, St. Patrick viene festeggiato in tutte quelle città o nazioni dove sono presenti comunità irlandesi, ad esempio negli Stati Uniti (San Patrizio è il santo patrono di Boston), in Canada (basti pensare che nella bandiera della città di Montréal c’è un trifoglio, a testimoniare la forte presenza irlandese), in Australia e Nuova Zelanda.
Le origini di questa festa sono antichissime: le prime commemorazioni del Patrick’s Day risalgono al 1737, a Boston, e al 1762, a New York, mentre in Irlanda appaiono alla fine dell’Ottocento. Solo dal 1995 il giorno di San Patrizio è stato riconosciuto dal Governo Irlandese come giornata di festa nazionale.
2. Chi era San Patrizio?
Nato verso la fine del IV secolo con il nome di Maewyin Succat, Patrizio fu rapito a 16 anni da alcuni pirati che lo deportarono in Irlanda.
Qui il giovane di origini scozzesi imparò la lingua gaelica e le tradizioni dei Druidi, e visse in schiavitù come pastore. Dopo 6 anni di prigionia riuscì a fuggire e, mosso dal suo fervore cristiano, intraprese lo studio della dottrina sotto la guida del vescovo di Auxerre, dal quale fu ordinato sacerdote.
Il Papa Celestino I lo incaricò poi di evangelizzare le isole britanniche e l’Irlanda, dove era ancora praticato il paganesimo. In queste terre il Santo diffuse il Cristianesimo celtico, una combinazione di elementi cari ai Celti e di simboli cristiani. Un esempio di questa fusione è la famosa Croce Celtica, la croce latina associata al culto del sole.
Molte sono le leggende che ruotano attorno alla vita del Santo.
Si narra ad esempio che, dopo un digiuno di 40 giorni sul monte Croagh Patrick, riuscì a scacciare in mare i serpenti che infestavano l’isola.
Il trifoglio (shamrock), che nel corso del tempo divenne uno dei simboli irlandesi più famosi, fu usato da San Patrizio per spiegare agli irlandesi il mistero cristiano della Santa Trinità.
Anche le date della sua morte sono incerte: una delle tradizioni più accreditate dice che il santo si spense a Saul, una contea irlandese, il 17 marzo 461.
3. Come si festeggia San Patrizio?
In Irlanda nel XIX secolo, il St. Patrick’s Day aveva una dimensione più intima e familiare.
Lo spirito goliardico e festaiolo, oramai approdato anche nella terra verde, proviene infatti dagli Stati Uniti.
Per il suo carattere folkloristico, questa festa ha ormai fatto il giro del mondo, e ovunque nascono iniziative incentrate su tutto ciò che ha a che fare con l’Irlanda. Non importa dove avvengano le celebrazioni, ci sono alcuni elementi imprescindibili di questa festa.
Oltre alla diffusissima abitudine di bere pinte di buona birra stout (Guinness, of course), ci si veste con degli abiti di colore verde, magari anche con temi spiritosi. E il colore verde, come potete vedere nell’immagine qui sotto, contagia un po’ tutti… Fate attenzione però, perché chi trasgredisce alla regola del verde rischia di venire preso di mira con fastidiosi pizzicotti.
Pensate che questa tradizione è nata dagli immigrati irlandesi in America come modo per rivendicare, durante le parate, la loro provenienza d’origine.
Oltre al trifoglio, l’emblema nazionale irlandese, un altro simbolo molto presente è il popolare folletto irlandese, il “Leprechaun”, il cui cappello verde o la barba rossa sono tra i travestimenti preferiti nelle parate del 17 marzo.
4. Il Global Greening
Oltre alle feste a tema nei locali e alle parate in verde in onore di San Patrizio per le vie della città (famose sono quelle di Dublino, Boston, New York e Chicago), anche i più famosi monumenti al mondo partecipano ai festeggiamenti illuminandosi di verde.
Anche quest’anno, la sera della vigilia del St. Patrick’s Day, avrà luogo il Global Greening. Questa iniziativa, lanciata e promossa dall’Ente del Turismo Irlandese, illuminerà, in onore di San Patrizio e come segno di amicizia verso l’Irlanda e il suo popolo, le più affascinanti opere architettoniche del mondo: dalla Statua del Redentore passando per il London Eye, l’Empire State Building e, per finire, la Torre di Pisa in Italia.
5. Top Seller: gli hotel di Dublino più prenotati su Hotelsclick.com
Che sia per prendere parte ai festeggiamenti di San Patrizio, per trascorrere qualche giorno nella bella Dublino e dintorni o per organizzare un viaggio in Irlanda, ecco qui una breve lista con i nostri hotel più richiesti e prenotati nella capitale irlandese (dal più conveniente al più costoso).
1. Hotel Russell Court (prezzo medio per notte a camera: € 75)
Prenotando una camera in questo albergo vi troverete dritti nel cuore di Dublino: la posizione è perfetta per godere a pieno del vostro soggiorno in città e raggiungere a piedi le zone più importanti della città. Lo stile dell’hotel è molto originale grazie a un’arredamento tipicamente georgiano, con mobili d’antiquariato e pezzi d’epoca.
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2. Maldron Hotel Dublin Airport (prezzo medio per notte a camera: € 91)
Come s’intuisce dal nome, questo albergo 4 stelle si trova nelle immediate vicinanze dell’aeroporto di Dublino. L’hotel ha un servizio navetta da e per il Terminal 1, attivo 24 ore al giorno no-stop.
Gli ospiti che soggiornano al Maldron possono usufruire anche del ristorante e del bar dell’albergo.
Sfogliate la galleria fotografica del Maldron.
3. Marker Hotel (prezzo medio per notte a camera: € 199)
Con questo albergo, ritorniamo nel cuore di Dublino, precisamente nella zona di Grand Canal Square, nelle Docklands. Si tratta di un 4 stelle di classe che mette a disposizione dei propri ospiti oltre 180 camere, un bar terrazza in cima all’edificio, una brasserie, una Spa e un centro fitness.
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4. Shelbourne Dublin (prezzo medio per notte a camera: € 250)
Questo è senza dubbio uno degli alberghi storici di Dublino: un elegante 5 stelle in zona centralissima apprezzato soprattutto per la sua Spa di lusso, un vero e proprio santuario per il benessere di corpo e mente, strutturato su 3 piani con 6 sale per trattamenti di vario tipo, piscina, palestra e servizi termali.
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Non ci resta che augurarvi Beannachtaí na Féile Pádraig ort! – Buon San Patrizio!