E anche quest’anno la primavera sta arrivando. Il 20/21 marzo, ci sarà l’equinozio di primavera per tutti i paesi situati nell’emisfero boreale. Si tratta dell’inizio ufficiale e astronomico della stagione primaverile, quando la natura intera si risveglia dopo il lungo letargo invernale: un periodo di rinascita, rinnovamento e, per così dire, resurrezione che viene a ragione festeggiato da tutte le culture del mondo.
E con la primavera “rinasce” anche la voglia di viaggiare, di esplorare il mondo, di scoprire luoghi sconosciuti o di riscoprire scenari già visti. Abbiamo quindi preparato per voi una raccolta delle migliori destinazioni floreali per la primavera di quest’anno, e non solo.
“Voglio fare con te ciò che la primavera fa con i ciliegi“ è un verso del poeta Pablo Neruda che ben racchiude il meraviglioso spettacolo della primavera.
- il parco di Keukenhof in Olanda
- la valle delle rose in Bulgaria
- il parco giardino Sigurtà a Valeggio sul Mincio, Italia
- la Foresta Blu di Halle, Belgio
- la fioritura dei ciliegi in Giappone
E se questa primavera non riuscite a concedervi una vacanza per ammirare il risveglio della natura non preoccupatevi, abbiamo pensato anche a voi! Nella nostra lista troverete infatti alcune imperdibili fioriture estive, come nel caso della lavanda in Provenza o del deserto fiorito in Sud Africa. Avrete così tutto il tempo per organizzarvi e godervi questi spettacoli della natura.
- i campi di lavanda in Provenza, Francia
- il deserto fiorito a Namaqualand, Sud Africa
Il Parco di Keukenhof in Olanda
Keukenhof è senza ombra di dubbio uno dei più suggestivi giardini botanici del mondo, oltre a essere il più grande parco di fiori a bulbo in tutta Europa e il secondo nel mondo, dopo il Miracle Garden a Dubai.
Qui, tra pochi giorni, oltre 7 milioni di germogli sbocceranno dando vita a più di 800 varietà di tulipani e altre specie floreali, tra cui gigli, rose, garofani, giacinti e orchidee, portando in scena uno spettacolo davvero unico in cui i protagonisti principali sono i colori e i profumi.
(Photo credit: jthoel) |
Ci troviamo a Lisse, una cittadina di poco più di 20.000 abitanti nell’Olanda meridionale, a una trentina di chilometri da Amsterdam, in direzione sud-ovest.
Il parco di Keukenhof è la principale e unica attrazione della zona e, fortunatamente, è facilmente raggiungibile dalle principali città olandesi in meno di un’ora utilizzando i trasporti pubblici (oltre ad Amsterdam, anche da Haarlem, L’Aia e Delft): c’è la possibilità di acquistare un biglietto combinato che include sia il trasporto sia l’entrata al parco, evitando quindi di fare la coda. Tuttavia, tenendo conto del fatto che il parco resta aperto soltanto 8 settimane all’anno, solitamente si segnala un traffico abbastanza consistente attorno all’area proprio nei mesi di apertura, tra aprile e maggio. Per questo motivo, vi suggeriamo di alloggiare in una zona più vicina al parco, ad esempio la città di Leida o il comune di Noordwijk, e da lì recarvi a Keukenhof in bicicletta, in perfetto stile olandese.
L’ideale sarebbe far coincidere la visita al parco con il giorno in cui si tiene la cosiddetta Flower Parade, una coloratissima sfilata di carri allegorici addobbati con decine di meravigliose decorazioni floreali: la sfilata parte da Noordwijk e si conclude a Haarlem, passando naturalmente per Keukenhof.
Una visita a Keukenhof è anche un’occasione perfetta per stare in famiglia e trascorrere del tempo di qualità con i propri figli: il parco offre, infatti, tante iniziative divertenti per i più piccoli.
La Valle delle Rose in Bulgaria
Nella zona centrale della Bulgaria, tra le catene montuose dei Balcani e degli Antibalcani, si trova la Valle delle Rose. È qui che da secoli si coltivano roseti di rosa damascena da cui si produce il famoso e ricercato olio di rosa, molto usato nell’industria profumiera e cosmetica.
A Kazanlak, uno dei centri principali per l’estrazione dell’olio di rose, i fiori non vengono coltivati in serra, ma all’aria aperta; per questo motivo, da maggio a giugno, la zona è la meta prescelta da una moltitudine di turisti che si recano qui proprio per vedere questo paradiso fiorito da cui si sprigiona un delicato profumo di rose.
Il nostro consiglio è quello di passare una notte a Kazanlak per poi svegliarvi all’alba e assistere alla raccolta dei pregiati petali.
In alternativa, Kazanlak si trova a circa un’oretta di strada da Plovdiv, antica Filippopoli, storica capitale della Tracia, oggi seconda città del paese dopo la capitale Sofia: qui potrete scegliere tra una selezione decisamente più ampia di hotel.
La raccolta delle rose richiede molta pazienza e maestria, vista la difficoltà di tagliare uno a uno i fiori dal gambo spinato; solitamente viene affidata a mani femminili e ha luogo al mattino molto presto, perché le rose conservano il loro migliore profumo quando sono ancora bagnate dalla rugiada mattutina. Tutti i fiori raccolti vengono riposti in cesti di vimini e poi trasportati nella distilleria locale. Se vi interessa saperne di più sulla rosa damascena, sulla sua coltivazione e lavorazione, vi consigliamo di visitare il Museo della Rosa a Kazanlak.
I giorni di raccolta delle rose rappresentano un momento di festa per tutta la popolazione locale.
Dal 1903, il primo weekend di giugno, si tiene il tradizionale Festival della Rosa di Kazanlak, con tanti spettacoli folkloristici, mercati floreali e prodotti tipici naturalmente a base di rose, come il Rose Liquor o la marmellata di petali di rose, chiamata banitza.
Non perdete poi l’occasione di visitare la vicina tomba trace di Kazanlak, un capolavoro dell’arte ellenistica datato al IV secolo a.C. e annoverato tra i Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO.
Il Parco Giardino Sigurtà a Valeggio sul Mincio, Italia
Situato a Valeggio sul Mincio, il Parco Giardino Sigurtà rappresenta la più importante fioritura in Italia. La bellezza di questo parco, unita alla sua vicinanza col Lago di Garda, rendono Valeggio sul Mincio la destinazione ideale per un piacevole weekend in famiglia.
In questo parco naturalistico di circa 60 ettari, si trovano oltre un milione di tulipani, con varietà provenienti anche dalla Turchia e dall’Olanda, migliaia di rose, centinaia di piante acquatiche, come le poetiche ninfee, e molte altre specie floreali tra cui dalie, iris, fiori di loto, ecc.
Per gli appassionati di botanica e non, al seguente link potete trovate tutto il calendario delle fioriture per godervi questo spettacolo della natura: http://www.sigurta.it/fioriture.php.
La fioritura più attesa e apprezzata dal pubblico rimane quella dei tulipani, che avviene da metà marzo ad aprile. Nel parco sono infatti presenti oltre 300 varietà di tulipani che regalano a tutti i visitatori un indimenticabile trionfo di colori.
(Photo credit: be_am25) |
Il parco non presenta solo bellezze di tipo naturalistico, ma custodisce anche altri luoghi di interesse, come ad esempio il Labirinto al centro del quale sorge una torre che ricorda quella presente nel parco di Bois de Boulogne di Parigi, il Viale delle Rose dove crescono più di 30.000 specie diverse di rose, i Laghetti Fioriti con le loro placide ninfee e le vivaci Carpe Koi, e la Fattoria di Tà, dove i bambini potranno familiarizzare con asili, caprette e galline.
La Foresta Blu di Halle, Belgio
“Sembra un bosco incantato, uscito da un libro di fiabe!“. Questa è l’impressione che ha la maggior parte delle gente dopo aver visitato la zona.
La Foresta di Halle (Hallerbos in fiammingo) si trova nella regione del Brabante, a una quindicina di chilometri da Bruxelles, e ogni anno attrae migliaia di visitatori desiderosi di immortalare il fenomeno della fioritura dei giacinti.
Ciò che rende unica questa foresta è l’immensa distesa di giacinti selvatici, della specie Hyacinthoides non-scripta, che ogni primavera (solitamente nella seconda metà di aprile) sbocciano ai piedi di sequoie giganti e faggi, donando un’intensa sfumatura di blu a questo magnifico bosco.
In primavera, i giacinti selvatici, inizialmente di colore violaceo, vengono oscurati dal fogliame dei faggi che non fanno filtrare i raggi solari, assumendo quel bellissimo colore blu intenso che ha reso famosa questa foresta tanto da assumere l’appellativo di Foresta Blu.
(Photo credit: JF Schmitz) |
Oltre ad apprezzare queste meraviglie floreali, la foresta è abitata anche da un centinaio di specie di uccelli, tra cui il picchio nero e il gufo, ma anche volpi, scoiattoli e lepri selvatiche. Il parco mette a disposizione diversi percorsi escursionistici da praticare in bicicletta, a cavallo o a piedi per poter ammirare gli animali e le piante del bosco.
Al seguente sito trovate tutte le informazioni riguardo escursioni e visite nel parco:
http://www.hallerbos.be/en/.
La fioritura dei ciliegi in Giappone
La primavera in Giappone è davvero qualcosa di magico.
Tra la fine di marzo (e in alcune aree anche prima) e gli inizi di maggio, il paese si veste letteralmente di rosa, ciascuna regione secondo la propria posizione.
In giapponese si chiama Hanami ed è una vera e propria tradizione che consiste, molto semplicemente, nel godere della bellezza effimera degli alberi in fiore, con un’attenzione particolare per la fioritura dei ciliegi, conosciuta in giapponese con il termine sakura.
L’onda rosa, se così possiamo ribattezzarla, parte dalle regioni meridionali e risale progressivamente verso nord man mano che le temperature si alzano. Le isole Okinawa sono le prime a fiorire, già a gennaio; nelle principali città del Giappone, Tokyo, Osaka e Kyoto, la fioritura raggiunge il suo massimo splendore tra la fine di marzo e gli inizi di aprile, mentre nell’isola di Hokkaido, la più settentrionale, si slitta a maggio.
Il ciliegio è un albero molto diffuso in Giappone, ma è proprio in questo periodo che il paesaggio subisce una meravigliosa metamorfosi, quando i fiori dei ciliegi trasformano i parchi, le strade e gli argini del paese in enormi tele di colore, degne del pittore più esperto. E l’umile albero di ciliegio è diventato così protagonista dell’arte, della letteratura e in generale della cultura giapponese.
I campi di lavanda in Provenza, Francia
Un altro grandioso spettacolo della natura che vi vogliamo ricordare ha luogo in Provenza, nella Francia meridionale.
Qui la fioritura della lavanda, tra la fine di giugno e la metà di agosto, a seconda della località, è un evento molto sentito dai locali e celebrato con feste cittadine. Un viaggio in Provenza saprà senz’altro inebriare i vostri sensi, regalando agli occhi paesaggi unici, al naso profumi straordinari e anche ottimi sapori al palato.
Nella regione ci sono moltissimi campi dove poter ammirare distese immense dall’inconfondibile nuance viola che regalano scorci davvero unici. E il modo migliore per entrare in sintonia con il territorio è senza dubbio quello di trascorrere qualche giorno in un hotel immerso nella calma della campagna provenzale. Altrimenti potete cercare un hotel ad Aix en Provence, città natale del pittore Paul Cézanne, senza dubbio uno dei siti più famosi in Provenza.
Uno dei luoghi più suggestivi dove poter contemplare la bellezza della fioritura della lavanda in Provenza è la zona in cui si trova l’Abbaye di Sénanque, a pochi chilometri dal villaggio di Gordes. Raggiungibile attraverso un percorso tortuoso in mezzo ai boschi, questa abbazia cistercense è circondata da campi di lavanda blu e viola, che saprà regalarvi un’immagine da cartolina.
(Photo credit: Salva Barbera) |
Un altro luogo molto suggestivo è il minuscolo villaggio di Lagarde d’Apt: soltanto una chiesa, un ristorante e due distillerie di lavanda, ma tutt’attorno i campi di lavanda sono immensi (ben 80 ettari) e li potrete ammirare percorrendo un sentiero che attraversa la selvaggia campagna provenzale.
E non si può visitare la Provenza senza portarsi a casa un grazioso souvenir, rigorosamente a base di lavanda: dai prodotti di bellezza, come oli, sapone e profumi fatti con le essenze di questa pianta, al famosissimo miele di lavanda.
Il deserto fiorito a Namaqualand, Sud Africa
Nel nostro elenco con le fioriture più belle e straordinarie al mondo non può mancare il cosiddetto deserto fiorito di Namaqualand, uno dei più incredibili fenomeni floreali di tutto il pianeta.
Sembra incredibile che proprio nel Namaqualand, un’aridissima zona del Sud Africa, dove le temperature raggiungono i 40° C di giorno, mentre di notte scendono anche a -8° C, possa avvenire un simile miracolo della natura.
È qui che dopo la stagione delle piogge, tra i mesi di luglio e settembre, questo sterile deserto nella provincia del Capo Settentrionale diventa un meraviglioso tappeto di margherite e altri fiori di tutti i colori: dal bianco all’arancio, dal rosa al giallo, dal blue al porpora. Pensate che in un solo metro quadrato sono presenti dalle 10 alle 20 specie di fiori diversi.
Per non mancare a questo evento eccezionale, che ha luogo solo una volta all’anno, prenotate in anticipo il vostro volo per il Sud Africa su http://flights.hotelsclick.com/it/voli.html.
(Photo credit: Martin Heigan) |
Conclusioni
Con questo post speriamo di avervi dato qualche idea per un eventuale viaggio di primavera, oltre ad avervi fatto conoscere posti di cui prima non eravate a conoscenza.
In fondo, l’obiettivo del nostro blog è proprio questo: ispirare voi, i nostri lettori, e farvi viaggiare con la fantasia in attesa che il vostro viaggio diventi realtà.